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Wyszukujesz frazę "Mario Rigoni Stern" wg kryterium: Temat


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Tytuł:
Sulle tracce perdute dell’urogallo: un approccio ecocritico a Stagioni di Mario Rigoni Stern
On the lost traces of the grouse: an ecocritical approach to Stagioni by Mario Rigoni Stern
Autorzy:
Bedin, Cristiano
Powiązania:
https://bibliotekanauki.pl/articles/43665624.pdf
Data publikacji:
2022
Wydawca:
Uniwersytet im. Adama Mickiewicza w Poznaniu
Tematy:
Mario Rigoni Stern
Contemporary Italian Literature
Ecocriticism
Pastoral
Wilderness
Memory
Opis:
Stagioni (2006) is the last work by the Italian writer Mario Rigoni Stern and it is like an autobiography that delves into the most important phases of his life and explains his relationship with history and, above all, with nature, the focal point of his literary production. In this contribution, starting from an overview of some theoretical fundamentals of ecocriticism, such as Pastoral and Wilderness, and considering the relationship between ecocriticism and literary studies, we intend to analyze Rigoni Stern’s environmen- talist approach, placing Stagioni in the more complex ecological discourse that the writer built in his long literary career.
Źródło:
Studia Romanica Posnaniensia; 2022, 49, 3; 75-91
0137-2475
2084-4158
Pojawia się w:
Studia Romanica Posnaniensia
Dostawca treści:
Biblioteka Nauki
Artykuł
Tytuł:
Il libro degli animali di Mario Rigoni Stern: un messaggio ecologıco rivolto ai ragazzi
Il libro degli animali by Mario Rigoni Stern: An Ecological Message for Children
Autorzy:
Bedin, Cristiano
Powiązania:
https://bibliotekanauki.pl/articles/2117698.pdf
Data publikacji:
2022-06-30
Wydawca:
Wydawnictwo Adam Marszałek
Tematy:
Mario Rigoni Stern
children’s literature
fauna
ecocriticism
environmentalism
letteratura per ragazzi
ecocritica
ambientalismo
Opis:
Asiago-born writer Mario Rigoni Stern, whose centenary of birth was celebrated in 2021, always took a great interest in young people, as amply demonstrated by his numerous talks at schools, where he often addressed ecological problems afflicting the Earth. His Il libro degli animali (1992), a collection of children’s stories illustrated by Xavier de Maistre, characteristically engages with environmental themes by expressing respect for the animal world and admiration for its beauty. Similar to ecological literature for children, Rigoni Stern’s book aims to highlight environmental problems and suggest possible solutions to them. Given this, it is dedicated to inspiring young readers to adopt an alternative way of life, one based on respect for nature and responsible/sustainable practices. This effort is combined with promoting symbiosis with land, as communion with nature is the only viable solution to many of the contemporary ecological problems. Employing ecocritical theories, mostly those related to environmentalism, this paper explores the way in which Rigoni Stern presents his standpoint on and ideas of the natural world to the young reading public. His approach makes Il libro degli animali part of the most complex ecological discourse that he developed in his long literary career.
Lo scrittore vicentino Mario Rigoni Stern, di cui nel 2021 è ricorso il centenario dalla nascita, ha sempre mostrato un grande interesse per i giovani, come dimostrano i numerosi interventi da lui tenuti presso istituti scolastici di tutti i gradi nei quali ha spesso puntato l’attenzione sui problemi ecologici che affliggono la terra. Il tema dell’ambiente, ovvero del rispetto per la sua fauna e della bellezza del mondo animale, è ripreso in una sua raccolta di racconti selezionati per un pubblico di ragazzi dai 9 anni in poi intitolata Il libro degli animali (1992) e pubblicata con una serie di illustrazioni di Xavier de Maistre. Similmente a quello che accade nella letteratura ecologica per l’infanzia, il proposito del volume di Rigoni Stern è quello di porre l’accento sulle problematiche riguardanti l’ambiente, cercando anche di proporre possibili soluzioni ai problemi. Pertanto nel suo libro Rigoni Stern desidera soprattutto presentare ai giovani lettori un modo alternativo di vita, basato sul rispetto della natura e un comportamento equosolidale. A questo sentimento si unisce la volontà dello scrittore di entrare in simbiosi con il territorio. Solamente attraverso questo processo di comunione con la natura si potranno quindi risolvere molti dei problemi ecologici della contemporaneità. In questo contributo, partendo dalle teorie ecocritiche, in particolare legate all’ambientalismo, si intende analizzare il modo in cui Rigoni Stern presenta a un pubblico di giovani la propria visione del mondo e le proprie idee riguardanti il rispetto per l’ambiente, collocando Il libro degli animali nel più complesso discorso ecologista che lo scrittore ha sviluppato nella sua lunga carriera letteraria.
Źródło:
Italica Wratislaviensia; 2022, 13.1; 11-28
2084-4514
Pojawia się w:
Italica Wratislaviensia
Dostawca treści:
Biblioteka Nauki
Artykuł
Tytuł:
L’eroismo dimidiato: alcune riflessioni sull’autobiografismo ne "Il Sergente nella neve" di Mario Rigoni Stern
The Halved Heroism: Some Reflections on Autobiographism in Mario Rigoni Stern’s "Il sergente nella neve"
Autorzy:
Bedin, Chrisiano
Powiązania:
https://bibliotekanauki.pl/articles/446404.pdf
Data publikacji:
2016-12-31
Wydawca:
Wydawnictwo Adam Marszałek
Tematy:
Mario Rigoni Stern
World War II
autobiography
heroism
soldier
Seconda guerra mondiale
autobiografia
eroismo
soldato
Opis:
This article aims to analyse the image that the writer Mario Rigoni Stern wants to give of himself as a soldier abandoned to his fate during the disastrous Russian campaign of 1942–1943. Hence, this paper begins by mentioning the importance of autobiographism in neorealist literature after World War II. In the first part of the article, works by Paul Ricœur, Philippe Lejeune, Ivan Tassi, and Maria Anna Mariani will be considered in order to emphasise that, in autobiographical books, the writer “builds”, “transforms”, his or her own image according to a specific ideology. Following this premise, the analysis of Il sergente nella neve, according to the contemporary theories of autobiography, aims to highlight the image that the writer wants to give of himself as a soldier, an image simultaneously humanised and heroised. In fact, in his own humanity, Rigoni Stern’s hero tragically takes on an epic dimension. Thus, it can be concluded that the inhuman effort of a man who is left alone in front of a hostile nature and a powerful enemy creates a new example of the epic hero. Furthermore, the self-image modelled in this text is presented as an individual who is fighting not only for his own survival, but also for the survival of his companions. He is a leader to follow and a reference point, a soldier who does not fight for a political cause, but for greater values, like friendship, love, or honour.
In questo articolo si vuole analizzare essenzialmente l’immagine che lo scrittore vicentino Mario Rigoni Stern vuole dare di sé in quanto soldato abbandonato al proprio destino durante la disastrosa campagna di Russia del 1942–1943. Si intende, quindi, iniziare accennando all’importanza dell’autobiografismo nella letteratura neorealista del secondo dopoguerra. In particolare in questa prima parte si considereranno soprattutto i lavori di Paul Ricœur, Philippe Lejeune, Ivan Tassi e Maria Anna Mariani al fine di sottolineare come nell’autobiografia l’io scrivente finisce per “costruire”, “trasformare” e “rimodellare” l’io narrante secondo una precisa ideologia. A questa premessa seguirà l’analisi de Il sergente nella neve secondo le teorie dell’autobiografismo contemporaneo allo scopo di mettere in luce l’immagine che di sé vuole dare lo scrittore in quanto soldato al fronte: un’immagine allo stesso tempo umanizzata ed eroicizzata. Infatti, proprio nella sua umanità l’eroe rigoniano assume una dimensione tragicamente epica. Si arriva, quindi, alla conclusione che è proprio lo sforzo disumano di un uomo, lasciato solo di fronte ad una natura ostile e un nemico troppo potente, a renderlo un nuovo esempio di eroe epico. Inoltre l’io modellato in questo testo ci viene presentato come un individuo che non si batte solo per la propria sopravvivenza, ma anche per quella dei suoi compagni: un capo da seguire e un punto di riferimento, un soldato impeccabile che non combatte per una causa politica ma per un bene più grande, sia esso l’amicizia, l’amore o l’onore.
Źródło:
Italica Wratislaviensia; 2016, 7; 17-32
2084-4514
Pojawia się w:
Italica Wratislaviensia
Dostawca treści:
Biblioteka Nauki
Artykuł
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