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Wyszukujesz frazę "chiesa cattolica" wg kryterium: Temat


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Tytuł:
Oddziaływanie duszpasterskie salezjanów w Kościele katolickim na Ukrainie
Incidenza dell’attività pastorale dei salesiani nella Chiesa Cattolica in Ucraina
Autorzy:
Żurek, Waldemar Witold
Powiązania:
https://bibliotekanauki.pl/articles/1040443.pdf
Data publikacji:
2006
Wydawca:
Katolicki Uniwersytet Lubelski Jana Pawła II
Tematy:
Ucraina
salesiani
Chiesa Cattolica
duszpasterstwo
salezjanie
Kościół katolicki
Ukraina
priesthood
Salesians
Catholic Church
Ukraine
Opis:
Nell’Ucraina, proclamata come Stato nel 1991, gli inizi del lavoro pastorale dei salesiani risalgono all’anno 1904. Dal punto di vista storico la parrocchia di Daszawa, situata vicino alla città di Stryj, nell’arcidiocesi di Leopoli, fu la terza presenza salesiana nei territori polacchi all’epoca occupati dalle potenze straniere. La case salesiane (chiamate opere) erette nell’arcidiocesi di Leopoli (Daszawa – parrocchia, Leopoli-Łyczaków – attività pastorale, Leopoli – Opera Fondazione Abrahamowiczów, Drohowyże – Opera Fondazione del conte Stanisław Skarbek, Brodki – in stato di organizzazione) appartennero all’Ispettoria San Giacinto, con la sede a Cracovia, fi no all’anno 1939. Dopo lo spostamento dei confi ni nell’Est della Polonia, avvenuto nel 1945, i salesiani persero nell’Est le loro undici opere, sorte prima del secondo confl itto mondiale; esse facevano parte dell’Ispettoria San Giacinto e dell’Ispettoria Santo Stanislao Kostka. La maggiore perdita di opere, cioè nel numero di cinque, avvenne nell’Ucraina Occidentale, incorporata nel 1939 alla Repubblica Socialista dell’Ucraina Sovietica. Ivi si verifi cò il più drammatico processo d’espatrio dei polacchi nel territorio della Repubblica Popolare Polacca. Da questo momento fi no all’anno 1958 i salesiani non furono presenti nella Repubblica Sovietica dell’Ucraina. Alla fi ne di quest’anno il salesiano polacco don Tadeusz Hoppe lasciò la località di Ławaryszek, vicino a Vilnius, per spostarsi ad Odessa; ivi egli operò come pastore nella chiesa di San Pietro e, inoltre, estese la sua attività pastorale nelle quattro limitrofe regioni, fi no alla sua morte (10 XI 2003). Durante il regime comunista vi arrivavano i singoli sacerdoti su ”invito”, tra cui anche salesiani, al fi ne di celebrare, sporadicamente e di nascosto, la sacra liturgia e d’impartire i sacri sacramenti ai fedeli. Solo con lo sfacelo dell’Unione Sovietica e la proclamazione, nel 1991, dello Stato Ucraino la popolazione cattolica ritrovò la possibilità di ritornare alla prassi religiosa regolare. Anche se la chiesa cattolica fi nora non è riconosciuta dallo Stato, i cattolici tuttavia possono registrare le singole comunità parrocchiali e celebrare la liturgia nei loro tempi. Attualmente i salesiani di rito romano lavorano nelle quattro parrocchie e nelle loro fi liali (Bóbrka, Korostyczew, Odessa, Przemyślany) e hanno un Centro Giovanile ad Odessa. Queste presenze salesiane appartengono alla cosiddetta Circoscrizione Speciale Europa Est Immacolata Concezione di Maria, eretta nel 1993, con la sede a Mosca. Inoltre i salesiani di rito bizantino-ucraino hanno due presenze a carattere pastorale, cioè a Leopoli e ad Użhorodzie. Queste costituiscono una Delegazione per l’Ucraina Maria Ausiliatrice, fondata nel 2005, con la sede a Leopoli. Vale ricordare qui ancora un lavoro originale che compie il diacono Aleksander Czumakow nella forma di un orfanotrofi o, chiamato „Świetlany Dom” (Casa Luminosa) per i ragazzi di strada: una realtà nata nel 1989. È una istituzione non governativa che realizza la sua missione grazie alle libere offerte della popolazione. Le ispettorie polacche si sono assunte, dalla seconda metà degli anni ottanta del secolo scorso, la responsabilità per la formazione e lo studio dei candidati alla Società Salesiana provenienti dai territori delle ex repubbliche sovietiche, compreso quella dell’Ucraina.
Źródło:
Archiwa, Biblioteki i Muzea Kościelne; 2006, 85; 407-438
0518-3766
2545-3491
Pojawia się w:
Archiwa, Biblioteki i Muzea Kościelne
Dostawca treści:
Biblioteka Nauki
Artykuł
Tytuł:
Pieniądz powinien służyć, nie zaś rządzić
Il denaro deve servire, non governare
Autorzy:
FELICE, Flavio
Powiązania:
https://bibliotekanauki.pl/articles/1047422.pdf
Data publikacji:
2020-01-13
Wydawca:
Katolicki Uniwersytet Lubelski Jana Pawła II
Tematy:
społeczne nauczanie Kościoła, gospodarka rynkowa, Evangelii gaudium, włączenie społeczne, rozwój, wzrost
Dottrina sociale della Chiesa cattolica, economia del mercato, Evangelii gaudium, inclusione sociale, sviluppo, crescita
Opis:
„«Nie» dla pieniądza, który rządzi zamiast służyć” – słowa te stanowią jedno z najmocniejszych sformułowań zawartych w adhortacji apostolskiej Evangelii gaudium papieża Franciszka. Dostarczają one również różnorodnej inspiracji do refleksji. W obecnym artykule chcemy je uczynić przedmiotem rozważań, a także podkreślić wyzwanie obecne w etyce chrześcijańskiej, relatywizującej wartość pieniądza. Postawa wobec relacji między człowiekiem a pieniądzem jest tym, co określa obywatelską dojrzałość katolików. Wydaje się, że papież Franciszek, stwierdzając, iż pieniądz powinien służyć, nie zaś rządzić, zdefiniował fundamentalną dla chrześcijaństwa kwestię antropologiczną i wskazał, jaki powinien być wkład katolików w życie publiczne. Podejmowany w artykule temat dotyczy kwestii podstawowej i historycznie istotnej dla zrozumienia genezy instytucji demokratycznych i liberalnych. Przykładem oddziaływania chrześcijaństwa w tym obszarze może być jego udział w relatywizacji doczesnych „absolutów” w dziedzinie polityki. Tłum. Patrycja Mikulska
“No a un denaro che governa invece di servire” è uno dei passaggi forti dell’Esortazione apostolica Evangelii gaudium. Un’espressione che crediamo possa offrire numerosi spunti di riflessione. Con il presente articolo intendiamo riflettere su tale affermazione e su quella, secondo la quale l’etica cristiana darebbe fastidio, poiché relativizza il denaro. Proprio il tema del rapporto tra uomo e denaro delinea il profilo civile del cattolico maturo. Crediamo si possa dire che Papa Francesco, affermando che “il denaro deve servire, non governare” abbia centrato la questione antropologica fondamentale del cristianesimo e gettato una luce su quale sia il contributo più intimo dei cattolici alla vita civile. Si tratta di un tema fondamentale e storicamente rilevante anche per comprendere la genesi delle istituzioni democratiche e liberali. Si pensi, ad esempio, a quanto il cristianesimo abbia storicamente contribuito a relativizzare gli assoluti terrestri nel campo della politica.
Źródło:
Ethos; 2016, 29, 3 (115); 123-135
0860-8024
Pojawia się w:
Ethos
Dostawca treści:
Biblioteka Nauki
Artykuł
Tytuł:
I precetti ecclesiali – la pastorale e il diritto tra universale e particolare
Autorzy:
Dohnalik, Jan
Powiązania:
https://bibliotekanauki.pl/articles/554653.pdf
Data publikacji:
2017
Wydawca:
Uniwersytet Papieski Jana Pawła II w Krakowie
Tematy:
precepts of the Church
obligations of the faithful
particular law
Catechism of the Catholic Church
precetti della Chiesa
i diritti e gli obblighi dei fedeli
il diritto particolare
il Catechismo della Chiesa Cattolica
Opis:
The article is to illustrate the development of this important part of the Canon law and catholic teaching in the universal Church and in Poland.The first part outlines the history of this catechetical formulation of basic catholic obligations, from the time of the Council of Trent until mid 20th century, including the perspective of the Church in Poland. Fundamental issues, namely the obligation of celebrating Sunday, Easter duty or the fasting precept, have been the same throughout the catholic world, even though their specific wording evolved depending on time and place.The second part touches upon the formulation of the commandements of the Church in the Catechism of the Catholic Church. This fundamental document of the catholic doctrine was first published in French in 1992, while its revised version in Latin was promulgated in 1997. Finally, in 2005 there was issued Compedium of the Catechism. The article contains an analysis of exact wording of the Church precepts in all above mentioned editions of the catechism. The matter is of great importance, since the it refers to the first official and universal formulation of the precepts.The third part deals with the Polish version of the commandements, promulgated by the Polish Episcopal Conference in 2003. Polish bishops took advantage of their right to adjust the universal text to specific needs of particular Church. With approval of the Holy See, the Polish pastors dispensed from certain feasts of precept and introduced the obligation to abstain from dances during Lent and on Fridays throughout the year. In the 2014 revised version the latter ban was lifted and since then only Lent has been the period of party abstinence.Not only does the article highlight the correlation between canon law and pastoral practice of the Church, but refers to the role of implementation of the universal law in the life of particular Churches.
L’articolo espone lo sviluppo di una parte importante del diritto canonico e dell’insegnamento cattolico nella Chiesa universale e in quella presente in Polonia.Nella prima parte viene descritta la storia delle formule catechistiche riguardanti i principali obblighi del fedele dal tempo del Concilio di Trento fino alla metà del ventesimo secolo, prendendo in considerazione la prospettiva della Chiesa cattolica in Polonia. Le indicazioni fondamentali – l’obbligo di festeggiare la domenica, il precetto della confessione e della comunione pasquale, le esigenze circa il digiuno – sono presenti in tutto il mondo cattolico, anche se le specifiche condizioni del tempo e del luogo hanno influenzato la loro forma concreta.Nella seconda parte è dibattuto il problema dei precetti ecclesiali nel Catechismo della Chiesa Cattolica. Questo documento fondamentale fu pubblicato per la prima volta in lingua francese nel 1992. Dopo molte correzioni, nel 1997 è stata presentata l’editio tipica in lingua latina. Infine nel 2005 papa Benedetto XVI ha ordinato la pubblicazione del Compedio del Catechismo della Chiesa Cattolica. Nell’articolo vengono analizzate le formule dei precetti ecclesiali in tutte e tre le versioni del catechismo. Va notato che, malgrado 500 anni di storia della propagazione dei precetti della Chiesa, solo adesso sono stati formulati come vincolanti in tutta la Chiesa universale.La terza parte verte sulla versione polacca dei precetti della Chiesa, promulgata dalla Conferenza Episcopale Polacca nel 2003 e riformata nel 2014. I vescovi polacchi hanno approfittato della possibilità di accomodare il testo dei precetti agli specifici bisogni e aspettative delle Chiese particolari. Con il consenso della Sede Apostolica, i pastori della Chiesa cattolica in Polonia hanno esonerato i fedeli dall’obbligo di festeggiare alcuni giorni festivi, ma nello stesso tempo hanno confermato la proibizione di partecipare ai divertimenti durante la Quaresima, ampliandola anche a tutti i venerdì dell’anno. Nel 2014 fu introdotto l’ultimo cambiamento nel testo dei precetti, con la decisione di lasciare la proibizione dei divertimenti solamente nel tempo di Quaresima.In conformità con il suo titolo, l’articolo espone il profondo legame tra il diritto e la pastorale, ma anche la relazione tra il diritto universale e il suo adattamento nel diritto particolare.
Źródło:
Annales Canonici; 2017, 13
1895-0620
Pojawia się w:
Annales Canonici
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Biblioteka Nauki
Artykuł
Tytuł:
Synods and Synodal Processes in Germany since the Second Vatican Council
Synodes et processus synodal en Allemagne depuis le Concile Vatican II
Sinodi e processo sinodale in Germania dal Concilio Vaticano II
Autorzy:
Haering, Stephan
Powiązania:
https://bibliotekanauki.pl/articles/1046994.pdf
Data publikacji:
2020-12-29
Wydawca:
Wydawnictwo Uniwersytetu Śląskiego
Tematy:
Catholic Church
synods in Germany from 1965 to 2016
église catholique
synodes en allemagne de 1965 à 2016
chiesa cattolica
sinodi in germania dal 1965 al 2016
Opis:
The present article provides an overview of the particular synods that have been conducted since the Second Vatican Council in Germany. It also takes into account those counseling processes that cannot be qualified as canonical synods.
Cet article donne un aperçu des synodes particuliers qui ont eu lieu en Allemagne depuis le Concile Vatican II. Sont également inclus les processus consultatifs qui ne peuvent pas être qualifiés de synodes canoniques.
Questo articolo fornisce una panoramica dei sinodi particolari che hanno avuto luogo in Germania dal Concilio Vaticano II. Sono inclusi anche quei processi consultivi che non possono essere qualificati da sinodi canonici.
Źródło:
Ecumeny and Law; 2020, 8; 19-36
2353-4877
2391-4327
Pojawia się w:
Ecumeny and Law
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Biblioteka Nauki
Artykuł
Tytuł:
Katechizm Kościoła Katolickiego źródłem formacji chrześcijanina
Catechism of the catholic Church as a source of the formation of the christian
Il Catechismo della Chiesa Cattolica in quanto fonte di formazione cristiana
Autorzy:
Marek, Zbigniew
Powiązania:
https://bibliotekanauki.pl/articles/462187.pdf
Data publikacji:
2014
Wydawca:
Uniwersytet Kardynała Stefana Wyszyńskiego w Warszawie
Tematy:
Katechizm Kościoła Katolickiego formacja chrześcijańska
wychowawcze znaczenie KKK
Catechism of the Catholic Church Christian formation
education meaning of CCC
Catechismo della Chiesa Cattolica
la formazione cristiana
l’importanza educativa CCC
Opis:
W 20. rocznicę opublikowania Katechizmu Kościoła Katolickiego, autor analizuje sens dokumentu dla kształtowania życia chrześcijańskiego. W sposób szczególny ukazuje znaczenie Katechizmu dla formacji moralnej, w kontekście zmian, które nastąpiły przy Kościele po Soborze Watykańskim II. Autor wpierw omawia antropologiczno-teologiczne podstawy formacji, następnie omawia szczegółowo znaczenie Katechizmu dla objaśniania na godności osoby, natury wiary oraz treści wiary, podkreślając formację biblijną i liturgiczną. W dalszej części rozważań przedstawia cel formacji chrześcijanina w KKK, zarówno w wymiarze ludzkim, jak i religijnym, moralnym. Artykuł potwierdza wspierającą rolę Katechizmu Kościoła Katolickiego w formacji chrześcijańskiej.
In the 20th anniversary of the publication of the Catechism of the Catholic Church (CCC), the author is taking reflection over meaning of the document for the life of the Christian. In the special way source character of the Catechism is depicted for the Christian body, in the context of changes which occurred at the Church after the II Vatican Council. The author first of all is discussing anthropological-theological bases of the formation of the Christian. He is paying attention in addition to the dignity of a person, the nature of the faith as well as the way of explaining to the meaning of the address into CCC. Next is describing this formation, referring to her biblical and liturgical dimension. Moreover he shows the formation of the Christian cells in the Catechism of the Catholic Church, so as achieving the human and religious maturity and forming of moral attitudes. The article is confirming the ancillary role of the Catechism of the Catholic Church with regard to the faith.
Nel 20° anniversario della pubblicazione del Catechismo della Chiesa Cattolica, l’autore analizza il significato del documento per lo sviluppo della vita cristiana. In particolare, si dimostra l’importanza del Catechismo per la formazione di morale nel contesto dei cambiamenti che si sono verificati nella Chiesa e nel mondo dopo il Concilio Vaticano II. Prima l’autore discute i fondamenti antropologici e teologici della formazione, poi tratta in dettaglio l’importanza del Catechismo per la spiegazione della dignità della persona, della natura della fede e del contenuto della fede, mettendo in evidenza la formazione biblica e liturgica. In seguito rappresenta l’obiettivo della formazione cristiana secondo CCC, sia in dimensione morale che umana e religiosa. L’articolo conferma il ruolo di sostegno del Catechismo della Chiesa Cattolica nella formazione cristiana.
Źródło:
Studia Katechetyczne; 2014, 10; 111-128
0138-0672
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Studia Katechetyczne
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Artykuł
Tytuł:
Diocesan Synod from the Catholic and Lutheran Perspectives
Synode diocésain des points de vue catholique et luthérien
Sinodo diocesano dalla prospettiva cattolica e luterana
Autorzy:
Kroczek, Piotr
Powiązania:
https://bibliotekanauki.pl/articles/1046997.pdf
Data publikacji:
2020-12-29
Wydawca:
Wydawnictwo Uniwersytetu Śląskiego
Tematy:
Roman Catholic Church
Evangelical Church of the Augsburg Confession in the Republic of Poland
diocesan synod
bishop
église catholique romaine
église évangélique d’augsbourg en république
de pologne
synode diocésain
évêque
chiesa cattolica romana
chiesa evangelica-augusta nella repubblica di
polonia
sinodo diocesano
vescovo
Opis:
The aim of the article is to verify the hypothesis that the institutions of diocesan synod in the perspective of the Roman Catholic Church and that of the Evangelical Church of the Augsburg Confession in the Republic of Poland are very similar. The method to achieve the aim is the comparable analysis of the legal provisions of the fundamental laws of the Churches which refer to diocesan synod. The general conclusion is that the institutions of diocesan synod seen in the two perspectives are completely incompatible. They are different institutions.
Le but de l’article est de vérifier l’hypothèse selon laquelle, en République de Pologne, la perspective de l’Église catholique romaine et celle de l’Église évangélique d’Augsbourg concernant l’institution du synode diocésain sont similaires. La manière d’atteindre cet objectif consiste à proposer une analyse comparative des dispositions des règles fonda mentales de ces Églises qui s’appliquent au synode diocésain. La conclusion générale est que l’institution du synode diocésain présentée des deux points de vue est totalement incompatible. Ce sont des institutions différentes.
Lo scopo del presente articolo è di verificare l’ipotesi che nella Repubblica di Polonia, la prospettiva della Chiesa cattolica romana e di quella evangelica-augusta riguardante l’istituzione del sinodo diocesano siano simili. La via per raggiungere questo obiettivo consiste in un’analisi comparata delle disposizioni delle regole fondamentali di queste Chiese che si applicano al sinodo diocesano. La conclusione generale della ricerca svolta è che l’istituzione del sinodo diocesano presentata da entrambe le prospettive è del tutto incompatibile. Sono istituzioni diverse.
Źródło:
Ecumeny and Law; 2020, 8; 7-18
2353-4877
2391-4327
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Ecumeny and Law
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