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Wyszukujesz frazę "Translation analysis" wg kryterium: Temat


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Tytuł:
"Quo vadis" all’italiana: investigazione stilometrica sulle traduzioni milanesi del bestseller di Henryk Sienkiewicz
"Quo vadis" in Italian: A Stylometric Investigation of Milanese Translations of Henryk Sienkiewicz’s Bestseller
Autorzy:
Biernacka-Licznar, Katarzyna
Rybicki, Jan
Powiązania:
https://bibliotekanauki.pl/articles/446408.pdf
Data publikacji:
2020-07-31
Wydawca:
Wydawnictwo Adam Marszałek
Tematy:
"Quo Vadis"
translation
Milanese publishers
quantitative analysis
stylometry
traduzione
editori di Milano
analisi quantitativa
stilometria
Opis:
Henryk Sienkiewicz’s novel "Quo Vadis" made its way into Italy at the end of the 19 th century through the efforts of Neapolitan translator Federigo Verdinois. The first part of this paper outlines the history of the popularity of "Quo Vadis" by focusing on the operations of Milanese publishers that made the Polish novel part of their offer in a variety of ways (as translations, adaptations, reworkings, plagiarisms, etc.). Bibliometric methods are used to establish why so many publishing houses decided to publish Henryk Sienkiewicz’s Roman romance. The analysis of the bibliometric data of the published translations helped assess and describe the extent and the character of the popularity that the novel garnered among Milanese publishers. The second part of the paper relates the findings of a multi-method quantitative study of the same material. The number of word tokens was compared between the original and the translations. The lexical richness across the texts under study was compared by means of the moving average type-token ratio (MATTR). Sentence lengths were also compared, as was sentence length distribution as time series. Two different programmes ("WCopyFind and Tracer") yielded very similar results on the degree of the similarity of five-word phrases in pairs of translations, which was determined in network analysis.
L’opera "Quo vadis" di Henryk Sienkiewicz arrivò in Italia alla fine del XIX secolo grazie al traduttore napoletano Federigo Verdinois. Lo scopo della prima parte del contributo è quello di presentare la storia della popolarità del romanzo "Quo vadis" attraverso le azioni delle case editrici milanesi, le quali hanno introdotto l’opera del polacco, in varie forme, nella sua offerta editoriale (come traduzioni, adattamenti, parafrasi, plagi). La ricostruzione della storia delle traduzioni del romanzo romano di Henryk Sienkiewicz è stata possibile grazie al metodo biblometrico che è stato ustato nella prima parte dell’articolo. L’analisi dei dati bibliografici raccolti ha permesso di valutare e descrivere la grandezza e il carattere della popolarità di "Quo vadis" tra gli editori milanesi nella prima parte del XX secolo. Nella seconda parte del contributo per meglio far luce sulle complicate sorti milanesi dell’opera di Sienkiewicz abbiamo usato alcuni metodi d’analisi quantitativa. Abbiamo paragonato il numero delle parole in originale e nelle traduzioni descritte nella prima parte. La ricchezza del vocabolario di tutti i testi esaminati è stata misurata e confrontata usando il calcolo della media mobile del rapporto del numero di parole alla lunghezza del testo (MATTR). Abbiamo confrontato anche le lunghezze delle frasi come serie temporali. I due programmi diversi ("WCopyFind e Tracer"), utili per le analisi delle reti, hanno dato risultati simili per il numero delle somiglianze delle frasi di pentagrammi verbali tra le traduzioni di "Quo vadis".
Źródło:
Italica Wratislaviensia; 2020, 11.1; 31-64
2084-4514
Pojawia się w:
Italica Wratislaviensia
Dostawca treści:
Biblioteka Nauki
Artykuł
Tytuł:
Untore 1630–2023. Cenni critici sulla traduzione polacca del romanzo Diceria dell’untore di Gesualdo Bufalino
Untore 1630–2023: Critical Notes on the Polish Translation of Gesualdo Bufalino’s Novel Diceria dell’untore
Autorzy:
Maniowska, Katarzyna
Powiązania:
https://bibliotekanauki.pl/articles/34670935.pdf
Data publikacji:
2024-06-30
Wydawca:
Wydawnictwo Adam Marszałek
Tematy:
Gesualdo Bufalino
Diceria dell’untore
literary translation
literary analysis
(un)translatability
traduzione letteraria
analisi letteraria
(in)traducibilità
Opis:
Linguistic repertoires of all communities include references to their long-forgotten collective experiences, which are passed down from generation to generation. Such examples include the Italian expression untore, which is linked to the plague pandemic of 1630, pictured by Manzoni in his novel The Betrothed (Promessi sposi, 1840–1842). The figure of untore appears in Gesualdo Bufalino’s novel Diceria dell’untore (1981), translated into Polish by Elżbieta Jogałła (Opowieść siewcy zarazy, 2023). The recent global experience of the COVID-19 pandemic may be of great importance in understanding and reinterpreting Bufalino’s novel. The aim of my article is to analyse both the Polish translation and Diceria dell’untore, focusing on the historical and social context, Bufalino’s characteristic language, and the veiled meanings of the literary and linguistic allusions in the novel. By analysing selected passages of the novel and the translation, I examine the Polish translator’s solutions and indicate other possible interpretations of the novel and therefore its translation. The examples I discuss expand our understanding of (un)translatability-related issues.
Nel repertorio linguistico di ogni comunità si possono trovare riferimenti a esperienze recondite, che vengono tramandate di generazione in generazione. Ne è un esempio l’espressione italiana untore, che si riferisce alla pandemia della peste del 1630, ricordata da Manzoni nel suo romanzo I Promessi Sposi (1840–1842). La figura di untore è stata ripescata da Gesualdo Bufalino nel romanzo Diceria dell’untore pubblicato nel 1981 e tradotto in polacco da Elżbieta Jogałła (Opowieść siewcy zarazy, 2023). La recente esperienza globale della pandemia COVID-19 può essere di grande importanza per comprendere e reinterpretare il romanzo di Bufalino. L’obiettivo del presente articolo è l’analisi della traduzione polacca con particolare attenzione al contesto storico e sociale, alla specificità del linguaggio dello scrittore e ai significati contenuti nelle allusioni letterarie e linguistiche celate nel romanzo. Lo studio comparativo dei frammenti del romanzo e della traduzione serve per esaminare alcune soluzioni traduttive nella versione polacca del romanzo, nonché indicare altre possibili interpretazioni del romanzo e quindi della sua traduzione. Alcuni esempi tratti dal romanzo tradotto vengono esaminati per approfondire la questione della (in)traducibilità.
Źródło:
Italica Wratislaviensia; 2024, 15.1; 173-194
2084-4514
Pojawia się w:
Italica Wratislaviensia
Dostawca treści:
Biblioteka Nauki
Artykuł
Tytuł:
Quo vadis di Henryk Sienkiewicz nell’offerta delle case editrici italiane per l’infanzia e l’adolescenza
Italian editions of henryk sienkiewicz’s quo vadis for children and young adults
Autorzy:
Biernacka-Licznar, Katarzyna
Powiązania:
https://bibliotekanauki.pl/articles/1929878.pdf
Data publikacji:
2021-12-31
Wydawca:
Wydawnictwo Adam Marszałek
Tematy:
Henryk Sienkiewicz
Italian publishing market
Quo Vadis
translation for children and
young adults
quantitative analysis
mercato editoriale italiano
Quo vadis
traduzione per l’infanzia
e l’adolescenza
analisi quantitativa
Opis:
The paper outlines the publishing history of Henryk Sienkiewicz’s Quo Vadis in Italian editions for children and young adults in the 20th century. The research conducted so far has shown that Sienkiewicz’s novel was part of Italian publications for a young readership as early as at the beginning of the 20th century, and that the book was frequently republished and reedited by numerous publishing houses over the following decades. The paper aims to present the strategies applied by Italian publishers as they recast Sienkiewicz’s work into versions specifically targeting young readers. Sienkiewicz’s Roman narrative proved a source of easy revenue for many publishing houses. Discreditable translatory practices were, at least at the beginning of the 20th century, mainly the domain of Milanese publishers whose efforts also focused on reworkings of Quo Vadis for children and young adults after the Second World War. The paper discusses examples that vividly illustrate the commercialisation of literature and publishers’ responses to the changes of the Italian publishing market in the second half of the 20th century. The findings of a study that used quantitative methods to analyse the corpus of 18 Italian editions of Quo Vadis are presented as well.
L’articolo abbozza la storia delle edizioni italiane per ragazzi e adolescenti di Quo vadis di Henryk Sienkiewicz nel XX secolo. Sulla base delle ricerche finora svolte, è stato accertato che l’opera di Sienkiewicz comparve nell’offerta editoriale italiana rivolta ai giovani lettori già dall’inizio del Novecento, e poi per molti decenni fu volentieri riproposta da numerose case editrici. L’obiettivo dell’articolo è quello di indicare le strategie degli editori italiani che, pensando ai giovani lettori, portarono alla realizzazione di nuove versioni dell’opera di Sienkiewicz. La trama romana del romanzo di Sienkiewicz si rivelò una fonte di facile guadagno per molte case editrici e in ambito di pratiche traduttive ingloriose si distinsero, almeno all’inizio del Novecento, gli editori milanesi, offrendo, soprattutto dopo la Seconda guerra mondiale, anche rifacimenti e riadattamenti di Quo vadis per il giovane pubblico. Gli esempi riportati nel testo illustrano anche il processo di commercializzazione della letteratura e le risposte degli editori all’evoluzione del mercato editoriale italiano nella seconda metà del XX secolo. L’articolo presenta anche i risultati della ricerca sul corpus di 18 edizioni italiane di Quo vadis con l’applicazione dei metodi quantitativi selezionati. Parole chiave: Henryk Sienkiewicz, mercato editoriale italiano, Quo vadis, traduzione per l’infanzia e l’adolescenza, analisi quantitativa
Źródło:
Italica Wratislaviensia; 2021, 12.2; 189-208
2084-4514
Pojawia się w:
Italica Wratislaviensia
Dostawca treści:
Biblioteka Nauki
Artykuł
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