Tytuł pozycji:
Refleksje w związku z przemówieniem Jana Pawła II do Roty Rzymskiej w dniu 5 lutego 1985 r.
- Tytuł:
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Refleksje w związku z przemówieniem Jana Pawła II do Roty Rzymskiej w dniu 5 lutego 1985 r.
- Autorzy:
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Żurowski, Marian Al.
- Powiązania:
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https://bibliotekanauki.pl/articles/660491.pdf
- Data publikacji:
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1988
- Wydawca:
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Uniwersytet Kardynała Stefana Wyszyńskiego w Warszawie
- Źródło:
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Prawo Kanoniczne; 1988, 31, 3-4; 99-107
2353-8104
- Język:
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polski
- Prawa:
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Wszystkie prawa zastrzeżone. Swoboda użytkownika ograniczona do ustawowego zakresu dozwolonego użytku
- Dostawca treści:
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Biblioteka Nauki
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Dalla dichiarazione del Papa deriva indirettamente, che ne la differenza delle lingua, a tanto meno della cultura possono ostacolare degli autentici valori dell’uomo. - I tribunali ecclesiastici tengano conto del grande progresso avutosi nel l’ambito della psichiatria e della psicologia contemporanea. Nessuno puô dubitare quando questi successi sono veri e ben documentati. Non si puo tuttavia basare soltanto su ipotesi o su teorie iniziali. Secondo i corenti nel campo della psicologia o della psichiatria contemporana, molti autori - basandosi infatti su scoperte scientifiche e ben documentate, s’incominciano a filosofare e creare una propria visione, che oltrepassa la competenza scientifica del autore. E proprio qui, sono insistite le principale cause e le difficoltà di dialogo con giudice ecclesiastico. Se il perito accanto alla spiegazione scientifica dei soli fatti morbosi, interpretera „a modo suo” lo stato delle persone. Se il giudice ecclesiastico accetasse acriticamente tali impostazioni del perito, le conclusioni del giudice saranno false. La valutazione di ogni tenzione sara diversa, e le teorie della rinuncia e del sacrificio sono per questi periti estranee. Soltanto l’incapacita a prendere una decisione constituisce pertanto la base per riconoscere la nullita del matrimonio, ma incapacita secondo i criterii antropologici cattolici quali rispettano la natura del l’uomo, nella luce della Rivelazione. Allora il pericolo non e nella vera scienza, ma nella integrazione della scienza „a modo suo”.