Istota i przymioty wiary w świetle kazań bł. Honorata Koźmińskiego

L’essenza e le qalita’ della fede secondo le prediche del beato Onorato Beato Onorato presentava la fede come la grazia soprannaturale, che esige una certa collaborazione da parte d’uomo. Sottolineava, che la grazia della fede ci porta una certa capacita’, grazie alla quale riusciamo ad accogliere tutta la Rivelazione. Oviamente dobbiamo dire, che la fede deve avere un proprio oggetto, che sarebbe la Rivelazione di Dio, inclusa nell’insegnamento e nella interpretazione della Chiesa. Secondo p. Onorato il motivo e l’oggetto della fede si trova in stomolante l’amore di Dio, che vuole una risposta da parte d’amore umano. Proprio il credere all’amore di Dio porta uomo a compiere la sua soprannaturale vocazione di unificazione con Dio. Per questo p. Koźmiński diceva, che la fede e’ un fondamento non soltanto della vita terrena, ma soprattutto della vita spirituale. Allora possiamo dire, che la fede presentata dal beato Onorato si rivela come un obbligo che proviene dall’essenza d’uomo. Il Beato spiegava anche, che non basta una conoscenza degli articoli della fede, dei comportamenti cristiani, se prima la nostra conoscenza non verra’ animata da fede e amore. P. Koźmiński diceva che la vera fede porta sempre con se l’umilta’, specialmente quando ci accorgiamo di mancanza della nostra mente sulla strada della conoscenza di Dio. Per questo considerava la fede come l’offerta, un sacrificio da parte di tutti i sensi, di potesta’, che si trovano nella persona mana. Il Beato nelle sue prediche ha mostrato anche le differenze, che ci sono tra la fede come una virtu’ infusa e la fede attuale, tra la fede generale ed esplicita, la fede cieca e ragionevole, oppure tra la fede naturale e soprannaturale, facendoci capire, che la vera fede, come atto umano, cioe’ una fede viva consiste nelle opere buone.